Il PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA mette in ginocchio chi non può pagare il mutuo.
Le disposizioni straordinarie contenute nel decreto sono tutte a favore delle banche per facilitare il recupero dei crediti sui mutui insoluti.
Non ci sarà scampo ai debitori e a nulla potrà servire neanche la preghiera.
Il debito relativo al mutuo garantito da ipoteca sarà recuperato in tempi velocissimi rispetto alle precedenti consuetudini.
Rimetti a noi i nostri debiti: il residuo subdolo e nascosto
Ma dietro l’angolo é nascosto il subdolo e dannosissimo debito residuo che rimane a carico anche dopo la vendita della casa all’asta.
Centinaia di nuove piccole e affamate società di recupero credito stanno nascendo ogni giorno con l’obiettivo di accaparrarsi questi residui crediti che le banche svendono loro dopo avere incassato all’asta quanto garantito dal mutuo ipotecario.
Rimetti a noi i nostri debiti: il business collaterale
E’ un grande business per loro, comprano il credito per pochi euro ed esigono il totale dello stesso, perseguitando con tenacia chi è rimasto senza casa e chi ha dato la garanzia per il mutuo.
Controlli ripetitivi ogni anno sulla situazione reddituale e patrimoniale.
Chi ha un lavoro in regola o una pensione subirà il pignoramento di un quinto mensilmente.
Chi riceve una eredità non sarà fortunato perchè il bene ereditato verrà pignorato.
Lavoro a nero quindi e nessun bene intestato, niente conti correnti, carte di credito, prestiti.
Niente più lunghi anni per rimanere a vivere nella casa pignorata prima che avvenga l’esecuzione dell’asta giudiziaria.
Questo il triste destino a cui si è condannati per direttissima grazie al PNRR se non si riesce a pagare il mutuo.
Come uscirne fuori:
Consapevoli dei cambiamenti in atto sono sempre più numerosi coloro che hanno compreso questo problema e che lo hanno superato richiedendo la nostra consulenza per chiudere in modo definitivo e completo il loro debito evitando la svendita all’asta della loro casa.
Agire in tempo è la soluzione, tu cosa decidi di fare?